Nessun'altra stagione è più adatta
della primavera per rigenerare le forze dell'organismo con in
semplici ma efficaci rimedi che, con tanta generosità, la natura
offre.
Il dente di leone, per esempio, ha un'azione disintossicante che si
esplica sia a livello urinario che a livello biliare. Non pochi
specialisti sono persino del parere che una cura regolare con dente
di leone si riveli benefica anche in casi di calcolosi biliare o
della cisteifellea, essendo in grado di prevenire la formazione di
altri calcoli o di ridurre le dimensioni di quelli già esistenti.
Una cura regolare di infuso o di succo di dente di leone fatta in
primavera, e associata, in autunno, ad una cura di ginepro, è
veramente miracolosa nel reumatismo articolare cronico. Depurative
del sangue sono considerate poi l'ortica, le foglie di betulla e la
piantaggine, a cui talvolta il medico consiglia di associare un
blando stimolante dell'intestino.
Un buon tè depurativo da prendere in primavera è per esempio: pianta
e radici di dente di leone, pianta di ortica fresca, fiori di
sambuco, corteccia di fragola (blando lassativo) e semi di di
finocchio in parti uguali. Bere per un mese due tazze al giorno
dell'infuso preparato con uncucchiaino di questo miscuglio di erbe.
Una variante: mescolare gr. 10 di menta piperita, gr. 10 di pianta
di viola del pensiero, gr. 5 di vermut e gr. 5 di centaurea minore;
versarvi sopra acqua bollente e filtrare. Berne una tazza al mattino
e una tazza alla sera.
ANCHE LA SAUNA HA UN'AZIONE DEPURATIVA.
Un bagno di vapore o una vera e propria sauna, provocando una
sudorazione massiccia, sono in grado di eliminare dall'organismo non
poche delle scorie accumulate durante l'inverno. L'organismo aspira,
in primavera, a giocarsi del benefici della luce e dell'aria aperta:
fate ginnastica in casa spalancando le finestre, praticate sport
all'aperto. E se ancora fa freddo, nessun timore: basterà un pò di
moto a riscaldarvi!
IL CONSIGLIO DEL MESE
L'acqua fredda aumenta i poteri difensivi dell'organismo, tonifica e
stimola l'irrorazione sanguigna. La primavera è il periodo ideale
per iniziare una piccola cura basata su docciature fredde locali.
Iniziare dalle gambe (dirigere il getto sulla pianta del piede,
dalle dita verso il calcagno, poi sull'interno della gamba e quindi
di nuovo verso il piede per tre volte) e poi, una volta alla
settimana, estendere le docciature alle braccia e al viso.
L'ERBA CHE FA BENE
I prati sono tutti in fiore in primavera: le piantine recano sulla
sommità sulla sommità i capolini fioriti, colorando allegramente la
natura.
Nei prati, lungo i dossi e nei boschi chi non raccoglie la Primavera
o Primula (Primula officialis), ma quanti sanno che fiori e foglie
di possono tranquillamente mangiare? I fiori possono essere aggiunti
alle macedonie di frutta, ma anche messi in leggera infusione per
preparare un ottimo tè calmante per i bambini.Le foglie, quelle
tenere e giovani, condite con olio e limone, hanno un'azione
depurativa e rinfrescante.
La Viola mammola (Viola odorata) cresce lungo le prode erbose e le
scarpate. Della Viola dovete raccogliere i fiori appena sbocciati e
con essi preparare delle belle insalate miste (i fiori hanno il
sapore delle noci verdi non spellate). Faranno molto bene alle
persone soggette a costipazione.
Se trovate delle pratoline (Bellis perennis) raccogliete le
foglioline e decorate con esse le insalate oppure tritatele e
preparate delle gustose frittate.
RICORDATE CHE .....
"Primula officialis" è antispasmodico, espettorante e ha leggere
qualità calmanti, diuretiche e lassative ed è pertanto indicata nei
casi di influenza, pertosse, emicranie, nevralgie, reumatismi e
vertigini.
"Viola odorata" (il fiore) è emolliente, espettorante e sudorifero
ed è perciò indicata per curare la tosse, le bronchiti, le
infiammazioni del tubo digerente e delle vie urinarie.
"Bellis perennis" è depurativo, diuretico, sudorifero e stimolante
generale ed è indicato per la gotta, bronchiti, laringite e
idropsia.
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